Conservazione Ceneri
La nostra agenzia si occupa della richiesta di tutta la documentazione necessaria, del trasporto delle ceneri dal crematorio alla destinazione finale.
Ci occupiamo del disbrigo di tutte le pratiche burocratiche necessarie per ottenere l’affidamento dell’urna.
Per ottenere l’autorizzazione alla dispersione dell’urna presenteremo in delega:
- richiesta redatta su modulo regionale, in triplice copia;
- in caso di concorso tra più parenti di pari grado, la dichiarazione di assenso della maggioranza assoluta dei parenti stessi;
- copia di documento d’identità del richiedente e dei parenti che forniscono l’assenso.
Il servizio di cremazione è attivo a Milano e Provincia e più in generale tutta Italia.
Cinerario comune
Le ceneri possono essere depositate in “cinerario comune”(prassi a cui si incorre solitamente in caso in cui non ci siano familiari/conoscenti che prendano in carico le esequie), o possono essere disperse.
La dispersione
Il Comune di Milano autorizza la dispersione, su volontà del defunto, che può essere espressa dal coniuge o dal soggetto con legame comprovato dall’iscrizione nel registro delle unioni civili. In mancanza di queste figure, dal parente più prossimo entro il 6° grado e, in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza assoluta dei parenti di pari grado. Tale manifestazione è resa davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che redige e sottoscrive il relativo processo verbale, previa identificazione dei dichiaranti tramite idoneo documento d’identità, in corso di validità. Il processo verbale può essere reso nel Comune di residenza in vita o di decesso del defunto o nel Comune di residenza del dichiarante. La dispersione può avvenire all’interno delle spazio adibito dal cimitero di Lambrate – Giardino del ricordo- o in natura previa autorizzazione del comune del luogo.
Affido ceneri
E’ possibile conservare le ceneri del proprio caro presso la propria abitazione, in questo caso si parla di Affido ceneri. Le ceneri dovranno essere conservate nel luogo di residenza del parente che ne fa richiesta. Per la conservazione in abitazione forniamo delle urne di diverso tipo, adattabili ad ogni ambiente, moderne e di design esclusivamente prodotte artigianalmente da aziende italiane.
La Cremazione
Il forno crematorio è diviso in due parti sovrapposte, separate da una griglia di materiale refrattario. La combustione può avvenire con diversi sistemi: arroventamento delle pareti del forno per mezzo di resistenze elettriche o bruciatori a gas, oppure per fiamma diretta. Le temperature che si raggiungono sono di 900-1000 gradi. La bara con la salma viene immessa mediante guide metalliche nella parte superiore e prende immediatamente fuoco. Le ceneri e le ossa calcificate cadono progressivamente nella parte inferiore del forno, dove si completa la combustione. Un sistema di ventilazione immette continuamente aria e quindi l’ossigeno necessario per la combustione. Dopo un paio d’ore, l’operatore, che può controllare l’interno del forno mediante uno spioncino, spinge dall’esterno i resti verso una zona di raffreddamento. Da lì vengono raccolti e posti su un setaccio a vibrazione, che elimina le polveri più fini. Quindi con una calamita viene separato il materiale metallico rimasto (chiodi della bara, eventuali protesi, ecc.). Infine le ceneri rimaste vengono raccolte e sigillate in un’urna, consegnata ai parenti.
Il numero delle richieste di cremazione in Italia è in forte crescita negli ultimi anni, soprattutto nel Nord Italia: basti pensare che solo a Milano il 70% dei defunti viene cremato. Per soddisfare le esigenze di cremazione delle famiglie dei defunti di Milano e Provincia, la Onoranze Funebri Santori di Milano offre un servizio di cremazione di alta qualità, programmato in maniera rigorosa rispettando rigorosamente la normativa vigente e l’ordine cronologico di arrivo della salma e dell’autorizzazione alla cremazione, emessa dal Comune dove è avvenuto il decesso. Una volta avvenuta la cremazione, l’Amministrazione comunale autorizza il coniuge o il parente più prossimo del defunto a custodire l’urna cineraria presso la propria abitazione. Possono richiederne l’affidamento la persona indicata dal defunto, il coniuge, un parente entro il 6^ grado.
E’ possibile presso la nostra agenzia esprimere la propria volontà di cremazione tramite l’iscrizione al Registro Italiano Cremazioni.
la cremazione delle salme avviene principalmente presso il forno crematorio di Lambrate; in casi particolari ci appoggiamo a forni limitrofi: Domodossola, Trecate, Cinisello..
Presso la nostra agenzia è possibile esprimere la propria volontà crematoria; la nostra agenzia è associata al Registro Italiano Cremazioni un’associazione operante in tutta italia e legalmente riconosciuta ove poter lasciare il proprio testamento olografo sulle proprie volontà crematorie.
Di seguito il Link dell’associazione: www.registroitalianocremazioni.it
Le ceneri possono essere disperse in aree appositamente destinate all’interno dei cimiteri oppure in natura (per esempio in mare, nei laghi, nei fiumi e nei tratti liberi da natanti e da manufatti) o in aree private all’aperto, con il consenso del proprietario. E’ vietata nei centri abitati.
La dispersione è consentita nel rispetto della volontà del defunto, che può essere manifestata nei seguenti modi:
- manifestazione in vita della volontà dichiarata in una disposizione testamentaria (cioè volontà espressa, in vita, dal defunto, in uno scritto da depositare e pubblicare a cura di un notaio c.d. “testamento olografo”, oppure in un testamento pubblico oppure in un testamento segreto)
- iscrizione in vita ad Associazione legalmente riconosciuta, avente tra i propri scopi quello della cremazione del corpo dei propri associati
- in assenza dei punti 1) e 2) la volontà del defunto può essere espressa dal coniuge (o dal soggetto con legame comprovato dall’iscrizione nel registro delle unioni civili). In mancanza di queste figure, dal parente più prossimo entro il 6° grado e, in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza assoluta dei parenti di pari grado. Tale manifestazione è resa davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che redige e sottoscrive il relativo processo verbale, previa identificazione dei dichiaranti tramite idoneo documento d’identità, in corso di validità. Il processo verbale può essere reso nel Comune di residenza in vita o di decesso del defunto o nel Comune di residenza del dichiarante.
L’incaricato della dispersione può essere stato individuato dal defunto stesso oppure può trattarsi del coniuge (o del soggetto con legame comprovato dall’iscrizione nel registro delle unioni civili), di un altro familiare, dell’eventuale esecutore testamentario, del rappresentante legale dell’Associazione di Cremazione alla quale il defunto era eventualmente iscritto.
La dispersione delle ceneri è autorizzata dal Comune in cui è avvenuto il decesso oppure, in caso di ceneri già tumulate, dal Comune in cui è tumulato il defunto.